Il motivo principale per cui le persone aggiornano il proprio sistema audio per auto è perché vogliono migliorare la qualità del suono della propria auto. L’auto acustica, o acustica auto, è parte fondamentale dell’esperienza a bordo, e vale la pena concentrarsi per migliorarla.
Esistono diversi modi per farlo: di seguito, alcuni dei migliori consigli per migliorare la propria acustica auto.
Sommario:
Upgrade degli speaker
Gli altoparlanti installati in fabbrica non hanno nulla da invidiare alla qualità degli altoparlanti installati da terzi. Basta cambiare gli altoparlanti della vostra auto con un set di qualità superiore per dare alla vostra musica una spinta in termini di volume e chiarezza. Soprattutto se si investe in un subwoofer dedicato per far rimbombare i bassi.
L’upgrade degli speaker vi permette di migliorare la vostra auto acustica ed ottenere risultati veloci in pochissimo tempo. Provare per credere!
Aggiornare il ricevitore
Se ascoltate la musica attraverso un telefono o un lettore MP3 e una connessione ausiliaria, la qualità dell’audio ne risente.
Se volete migliorare l’auto acustica, trovate un’unità principale sostitutiva dotata di connessione USB. L’aggiornamento dell’unità principale non è sempre il punto di partenza migliore, ma vale sempre la pena prenderlo in considerazione. Questo vale soprattutto se l’unità principale sta diventando vecchia o se non dispone di uscite preamplificate e si sta pensando di installare un amplificatore.
Un altro motivo per prendere in considerazione l’aggiornamento dell’unità principale è l’ipotetico ascolto di musica digitale in auto. Se l’unità principale non è dotata di un DAC integrato di alta qualità, l’aggiunta di una nuova unità principale consente di scaricare il lavoro pesante della conversione audio digitale dal telefono o dal lettore MP3 all’autoradio.
L’utilizzo di un’unità principale dotata di un DAC di alta qualità richiede una connessione USB o proprietaria, quindi il telefono o un altro dispositivo deve essere collegato all’autoradio tramite un cavo USB anziché tramite un normale ingresso ausiliario. In questo modo l’unità principale legge i dati dal dispositivo e li converte in segnali audio analogici che vengono trasmessi all’amplificatore e ai diffusori.